Arlecchino e il Carnevale

Il Carnevale in Valle Brembana è un intreccio di colori, costumi, tradizioni e leggende popolari.

Arlecchino e il Carnevale

Uno degli appuntamenti più festeggiati in tutta la Valle Brembana è sicuramente il Carnevale: un intreccio di colori, usi, costumi, tradizioni, musiche e leggende popolari.
Il personaggio di Arlecchino è tra i personaggi più conosciuti della Commedia dell'Arte e indiscusso protagonista del Carnevale in Valle. Nel borgo di Oneta a San Giovanni Bianco è visitabile la Casa Museo di Arlecchino.
 La casa attribuita ad Arlecchino da una tradizione secolare, apparteneva a una delle famiglie più potenti della Valle Brembana: la Famiglia Grataroli, originaria del borgo Oneta.
 La famiglia, lasciata la Valle Brembana, ebbe successo  economico e sociale a Venezia. I Grataroli affidarono la cura dei loro beni sia veneziani sia vallari a numerosi servitori brembani e si ipotizza che proprio uno di questi servitori abbia ispirato il personaggio di Arlecchino: lo Zanni, un servitore generalmente sciocco, ingenuo e dispettoso.

Il Carnevale di Valtorta è una festa in maschera di antiche tradizioni. Una manifestazione folkloristica che esprime antichi valori e le antiche condizioni della civiltà contadina di tipo  montano.
 Ha origini povere e proprio perché di lontana derivazione, ispirato dai tempi in cui in montagna si conduceva una vita di pura sussistenza. L'allegra compagnia si muove a ritmo di musica lungo le vie del paese, impersonando figure caratteristiche come il Vècio, il Diavolo, i Barba e le Mède, i Balerì e il Capelù, con il volto velato e il tradizionale cappelo a cono.
Come altri paesi dell'Alta Valle Brembana, Valtorta segue il rito ambrosiano, e la tradizionale sfilata di Carnevale è in programma per sabato 25 febbraio.


La Mascherata di Dossena conserva la festosità dell'antico carnevale contadino che solennizzava la fine di un ciclo stagionale sfavorevole e propiziava magicamente l'arrivo della Primavera, ma nel contempo diventa un monumento di socializzazione e di divertimento anche di ricordo del passato del paese. Svolta tipicamente in tarda serata, la sfilata attraversa le varie contrade del comune illuminate da antiche lampade da minatore (lavoro tipico del paese grazie alla miniere di calamina, di materiali ferrosi e di fluorite) e accompagnata da un'allegra musica. Le maschere, che vanno dal classico personaggio dell'Arlecchino a quello meno tipico del Mago, passando per il vecchio e la vecchia, il carabiniere e il dottore, la signorina e il moroso, si intrattengono spesso in spettacoli e piccoli siparietti, improvvisandosi per l'occasione poeti drammatici.


Nella maggior parte dei Comuni Vallari (Zogno, Bracca, Serina, Oltre il Colle, Piazza Brembana, Santa Brigida, Mezzoldo e Cusio….)  tra il18 e il 21 febbraio oppure  il 25 -26 (se di rito ambrosiano) le amministrazioni comunali con le Proloco e le associazioni del territorio organizzano feste e sfilate in maschera.

 Siete pronti ad immergervi nei colori del Carnevale della Valle Brembana?

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