Polenta Taragna, piatto iconico della cultura Brembana

Se ci chiedessimo quale cibo caratterizza le tavole di tutti quanti in Val Brembana specialmente nel periodo invernale, la risposta sarebbe la polenta.

Polenta Taragna, piatto iconico della cultura Brembana

Se ci chiedessimo quale cibo caratterizza le tavole di tutti quanti in Val Brembana specialmente nel periodo invernale, la risposta sarebbe la polenta.
La polenta è un piatto arcaico, uno dei primi impasti cotti dell'umanità.
Era certamente in uso già tra i sumeri e in Mesopotamia dove era preparata con miglio e segale. I greci utilizzavano la farina d’orzo per prepararla ma in tutto il mondo ne esistono infinite varianti a seconda delle materie disponibili. 
Perché la polenta, alimento povero e umile ha conquistato i focolari popolari di tutta Italia? Il merito non è da attribuire solo agli invitanti condimenti che vi vengono aggiunti dal nord al sud della penisola, come salsicce, legumi, parmigiano dando frutto ad un sapore deciso e appagante, ma anche all’opportunità di condivisione offerta dalla polenta che in passato le famiglie mangiavano da un unico “piatto”. Questo uso fa affrontare il consumo del pasto con aria di affetto e piacevole ironia, che dà luogo a una sorta di concorrenza su chi riesce a mangiare più polenta e ad avvicinarsi, sempre più, verso il centro, parte ambita dove si concentrano i condimenti.
La versione classica si prepara aggiungendo lentamente la farina di cereali a grana grossa nel pentolone in rame (stignat) contenente acqua bollente e salata. Occorre dosare correttamente la quantità di farina in proporzione alla quantità di acqua utilizzata ed effettuare movimenti continui e circolari con l’utilizzo di un bastone o cucchiaio in legno chiamato “Tarel”, termine da cui deriva il nome Taragna.
Un piatto in grado di riunire le famiglie, soprattutto per il pranzo domenicale, dove il “capofamiglia” si occupa della preparazione dalla prima fase di dosaggio degli ingredienti alla fase più impegnativa di mescolamento continuo indispensabile ad evitare la formazione di grumi. Una volta terminata la cottura, la polenta viene capovolta sull’asse in legno a forma circolare.
La variante di polenta più nota in Val Brembana è la polenta Taragna preparata con Formai de Mut e Branzi o Bitto Dop e successivamente mantecatacon burro fuso e salvia. 
Se vieni in Val Brembana non puoi perderti la polenta Taragna che è possibile degustare in quasi tutti i ristoranti e rifugi.

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